Con le emozioni non si scherza…. Anche se ci si può giocare… imparando! E così ho accolto con gioia l’invito di una illuminata maestra, Elena Bergamaschi, conosciuta su FaceBook “per caso” o meglio per via di un paio di orecchie lunghe che ci hanno subito accomunato. Elena ha adottato una timida bracca di nome Isotta e ci siamo trovate a parlare di lei, dell’amore per i cani e anche di quello per i cavalli, passione che ugualmente abbiamo scoperto di condividere.
Elena ha poi letto il mio libro (Mia Story) e un giorno mi ha chiamato dicendo: “senti io ho un’idea. Nella mia scuola, e con l’istituto comprensivo di Pontedera, stiamo portando avanti un progetto già da qualche tempo, e quest’anno sarà dedicato al tema dell’abbandono degli animali. ‘SE MI LASCI NON VALE’. Ti andrebbe di partecipare?”.
Io ho detto subito di sì, senza neanche pensare che in effetti avevo fatto da poco un grosso intervento alla schiena e a fatica stavo in piedi. Ma sì, il mio è stato un sì convinto e senza passare dal via.
E così il progetto, grazie alla tenacia di Elena, di altre sue colleghe e all’appoggio sia della precedente dirigente scolastica che di quella attuale ha preso vita e ha iniziato il suo cammino.
E non poteva davvero prende avvio più “emozionante” della presentazione del progetto affidata alle pagine di Mia story, lette recitate e interpretate per un centinaio di bambini attenti e silenziosissimi e per un nutrito gruppo di adulti dagli occhi inequivocabilmente lucidi da parte dell’Associazione “Emozionando si impara”. Bravissime Elena Pace e Elena Nencioni che hanno lavorato con cura e grande dedizione per creare un vero e proprio copione teatrale ispirato alle pagine del libro.
Me lo dimentico, ogni tanto, che lungo viaggio è iniziato tre anni fa, esattamente il 7 dicembre di tre anni fa, quando è uscito Mia Story. Dall’abbandono all’amore e queste occasioni sono preziose per ricordarlo, e riviverlo, con la stessa emozione che fa brillare gli occhi. Trovo quelli di Sara Ferraioli, presidente della casa editrice MdS, davanti ai miei, ci conoscevamo appena nel 2013 e da allora abbiamo compiuto tanti passi insieme, fianco a fianco. Sono usciti altri miei libri, ma Mia resta pur sempre “il primo vero amore” e come tale le è riservato un angolino di cuore speciale.
Dopo l’interpretazione di “Emozionando si impara” è stata la volta dei bambini, che hanno raccontato le loro esperienze, mi hanno fatto domande. Quanto tempo ho impiegato a scrivere il libro, se è una storia vera, perché le persone abbandonano gli animali, e anche come si fa a convincere i genitori a prendere un cane. Commosso e sentito l’intervento dell’assessore alla cultura Liviana Canovai che ha promesso sostegno da parte delle istituzioni alle insegnanti e alla dirigente scolastica Loredana Russo, che ha raccolto il testimone accorato dalla precedente preside Floridiana D’Angelo.
Ecco dunque l’inizio di una strada che sarà fatta di tanti passi, sono felice e orgogliosa che sia stata proprio Mia story a dare il via a questo bellissimo viaggio che vedrà la partecipazione di tante persone e tante esperienze che la maestra Elena ha ideato e messo insieme in un progetto di grande respiro… a tutti l’augurio di un buon viaggio e ci rincontreremo presto dato che a breve toccherà ai bimbi a scrivere le loro esperienze grazie a un concorso letterario che si chiuderà a maggio. I loro lavori saranno valutati e premiati da me e dalle insegnanti e sono sicura che saranno bellissimi.