Come testimoniano le sue antiche origini, Pisa è nata – ed è stata a lungo – una città d’acqua. Ecco perché lo scenario principale in cui si svolgono le feste tradizionali è proprio il suo fiume, l’Arno, e i bellissimi Lungarni.
Questo libro racconta il “giugno pisano” con i suoi storici eventi – la Luminara, il Palio di San Ranieri e il Gioco del Ponte – attraverso gli occhi di personaggi speciali. Un bambino di undici anni e il suo nonno, Tommaso e Aldo, già protagonisti de Il delfino Arno a cui la storia si raccorda, e l’oca Osvaldo, anche lui ben noto ai lettori, ma che ha stavolta un nuovo interlocutore, la nutria Pilar.
Un modo originale per rivivere – o scoprire – le tradizioni pisane, non mancando di divertire e di far riflettere al contempo su temi importanti, quali il rispetto per la natura e per gli animali, l’amore per i nonni e la passione per la storia della propria città.
Corredano il testo disegni allegri e pieni di colore che danno vita ai personaggi e ai bellissimi scenari.
HANNO detto DI Giochi d’Arno